McKinsey – Gone for now or gone for good?

McKinsey Gone for now or gone for good

II rapporto è citato da Francesca Coin nel libro le Grandi Dimissioni nella sua analisi sull’aumento del numero di abbandoni del lavoro negli Stati Uniti.

L’autrice spiega che “un rapporto McKinsey ha provato a sintetizzare le ragioni per cui le persone lasciano.

Sono arrabbiate. I dipendenti sono stati testimoni di come le aziende abbiano licenziato o messi in cassa integrazione i colleghi durante i rallentamenti dell’attività. Chi è rimasto si è sentito risentito perché gli è stato chiesto di assumersi maggiori oneri e di dedicare più tempo.
Sono esauste. La salute mentale (burnout e stress), le esigenze di cura ella famiglia e le riflessioni sii propri obiettivi, a causa della pandemia Covid-19, hanno giocato un ruolo importante.
Possono. Una volta lasciare il lavoro era fonte di ansia, oggi non più. Il prezzo del cambio di lavoro è diminuito notevolmente. (…) A causa dell’attuale carenza di manodopera e della maggiore accettazione del lavoro da remoto, i dipendenti di molti settori sono sicuri di poter trovare un impiego ovunque, in qualsiasi momento.

Il report è liberamente disponibile a questo link.

Una sintesi con Chat GPT

Il rapporto di McKinsey intitolato “Gone for now, or gone for good? How to play the new talent game and win back workers” analizza il fenomeno dell’aumento delle dimissioni volontarie durante la pandemia e offre strategie per le aziende per attrarre nuovamente i lavoratori.

Principali motivi delle dimissioni

Esperienze con leader poco attenti: Molti dipendenti hanno percepito una mancanza di supporto e attenzione da parte dei loro superiori.
Aspettative di lavoro insostenibili: Carichi di lavoro eccessivi hanno contribuito al burnout e alla decisione di lasciare il posto di lavoro.
Mancanza di avanzamento di carriera: L’assenza di opportunità di crescita professionale ha spinto molti a cercare alternative

Strategie per riattrarre i lavoratori:

Offrire flessibilità: Implementare orari di lavoro flessibili e opzioni di lavoro remoto per migliorare l’equilibrio tra vita privata e professionale.
Promuovere una cultura inclusiva: Creare un ambiente di lavoro che valorizzi la diversità e favorisca il senso di appartenenza.
Rivedere le politiche retributive: Assicurarsi che salari e benefit siano competitivi e in linea con le aspettative dei dipendenti.