L’articolo è citato nel primo capitolo del libro di Andrea Colamedici e Maura Gancitano “Ma chi me lo fa fare”. di cui abbiamo pubblicato un estratto a questo qui.
Gli autori segnalano:
Spiega Derek Thompson nel suo articolo Workism Is Making Americans Miserable, apparso il 24 febbraio 2019 su The Atlantic, che un numero crescente di persone in America lavora molto più di quanto facessero i loro coetanei dei decenni precedenti. (…) Allevati fin dall’adolescenza con la convinzione di dover fare della propria passione una carriera totalizzante e, in mancanza di una vera e propria vocazione, è stato detto loro di non arrendersi finché non ne avessero trovata una a cui dedicare ciecamente tutte le proprie energie.
(…) Cosa rappresenta oggi il lavoro: non soltanto un meccanismo di produzione economica, capace di generare uno stipendio con cui affrontare le spese quotidiane, ma sempre più il fulcro dell’identità e dello scopo della vita.
(…)
Secondo Thompson (…) venute meno le utopie religiose, sono nate e prosperate nuove religioni laiche. Tra queste il workism ha preso sempre più piede e ora sta al capitalismo come il cristianesimo è stato l’Impero di Costantino: uno strumento capillare dallo sguardo buono, funzionale a diffondere al meglio il verbo del sistema di potere in carica.
L’articolo è liberamente disponibile sul sito della rivista The Atlantic a questo link